L’Accademia Italiana Privacy sarà presente a Taipei in occasione di un convegno organizzato dalla Camera di Commercio Italo-Taiwanese e da TMC, forse il primo evento strutturato che la “terra dei microchip e dell’intelligenza artificiale” dedica a questi temi.

Tra i relatori, il nostro membro e componente del comitato scientifico Gianni Dell’Aiuto, autore del libro L’Avvocato d’Impresa 6.0 e “inventore” del concetto di Homo Googlis, riflessione critica sulla condizione umana nell’era digitale.

Sarà un’occasione importante per portare anche a Oriente un messaggio che in Europa va maturando da tempo: la protezione dei dati non è più un vincolo burocratico, ma una vera infrastruttura di fiducia.

Il GDPR prima, e oggi l’AI Act, segnano la direzione di un modello che pone al centro la persona, i suoi diritti e la trasparenza delle tecnologie. La privacy diventa così ponte tra continenti, linguaggi e culture, perché in un mondo interconnesso non esiste innovazione senza fiducia, e non c’è fiducia senza protezione del dato.