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mercoledì 16 luglio 2025
Di Accademia Italiana Privacy
Nell'era digitale, la rete è la nuova piazza pubblica, il luogo dove si accede a informazioni, servizi, opportunità professionali, educazione e cultura. Eppure, nonostante le normative in vigore e le dichiarazioni di principio, l’accessibilità dei siti web continua a essere percepita come un obbligo riservato ai grandi portali e alla Pubblica Amministrazione.
Questa visione è non solo riduttiva, ma profondamente sbagliata. L’accessibilità non è una pratica elitaria, né un mero adempimento burocratico. È un dovere civico e morale di chiunque decida di affacciarsi nel mondo digitale con un sito web, una vetrina, un servizio online.
È vero: il Codice dell’Amministrazione Digitale e la normativa italiana (Legge Stanca e successive integrazioni) impongono l’accessibilità ai siti delle PA e di alcuni enti privati che offrono servizi di pubblica utilità. Ma ridurre la questione a una compliance normativa significa ignorare il vero problema: la diseguaglianza digitale.
Un sito non accessibile esclude milioni di persone: non solo chi ha disabilità visive, uditive o motorie, ma anche chi ha difficoltà cognitive, chi naviga da dispositivi non convenzionali o con connessioni lente, chi è semplicemente anziano e non abituato a interfacce complesse.
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Che si tratti di un piccolo blog, di un sito aziendale, di un e-commerce o di una pagina personale, chi pubblica contenuti online svolge un ruolo pubblico. Anche un artigiano con un sito vetrina sta offrendo un servizio alla collettività: rendere quel servizio fruibile da tutti non è solo un gesto di inclusione, ma un segno di rispetto verso la società di cui facciamo parte.
Adottare criteri di accessibilità:
Noi di Accademia Italiana Privacy crediamo che sia arrivato il momento di:
Un sito web accessibile è un segno di civiltà, un modo concreto per contribuire a una società più giusta, più equa, più rispettosa.
Non aspettiamo che siano solo le leggi a imporcelo. Facciamo dell’accessibilità un nostro impegno personale e professionale. Ogni sito accessibile in più è un passo verso una rete che appartiene davvero a tutti.
lunedì 14 luglio 2025
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